Europa inerte o, peggio, indifferente rispetto alle difficoltà economiche, ma anche sociali, in cui versano molti dei paesi membri. Questo il leitmotiv di certa stampa, che a, quanto pare, trascura l’enorme potenziale – in termini di risorse ed opportunità – che viene proprio da Bruxelles. I fondi europei della nuova programmazione 2014-2020 possono rappresentare, infatti, una grande opportunità per il rilancio del nostro Paese, aprendo una via d’uscita dalla crisi. Di questo si parlerà nel corso della tavola rotonda con Fabrizio Barca, Gianni Pittella e Antonio Tajani. L’evento - promosso da FASI.biz e EurActiv.it, testate dedicate alla programmazione finanziaria e agli affari europei - si svolgerà a Roma il prossimo 4 ottobre 2013 alle ore 9.00 presso le Scuderie di Palazzo Altieri - Via di Santo Stefano del Cacco (link). I fondi rientrano nella cosiddetta Politica di coesione, che, con riferimento al prossimo settennato, rappresenterà circa un terzo del bilancio UE, affermando così il proprio ruolo di strumento comunitario principale per la crescita, la creazione di posti di lavoro e l’attuazione delle politiche dell’Unione.

La Commissione ha collaborato nei mesi scorsi con le autorità nazionali e locali per identificare le priorità di investimento di ogni paese e si impegna a garantire che i fondi abbiano un impatto di rilievo sulla competitività e la creazione di posti di lavoro, continuando a concentrarsi sui temi principali e i risultati della riforma della politica. Ma i benefici per tutti i settori dell'economia e la creazione dei posti di lavoro qualificati, in particolare per le nuove generazioni, sono legati ad una corretta gestione delle risorse, al coordinamento nazionale, alla governance dei progetti e alla velocità della spesa. Non è possibile, quindi, ripetere gli errori che troppo spesso, in passato, sono stati compiuti a danno delle imprese e dei cittadini.

In questo contesto, gioca un ruolo chiave la nuova Agenzia per la Coesione territoriale, incaricata sia del monitoraggio dei programmi operativi e degli interventi della politica di coesione, che del sostegno e dell’assistenza alle amministrazioni che gestiscono programmi europei e nazionali, anche con l'obiettivo di combattere gli sprechi.

Parteciperanno all’iniziativa romana: Fabrizio Barca, già Ministro per la Coesione territoriale; Giovanni Chiodi, Assemblea delle Regioni d'Europa; Silvia Costa, Europarlamentare; Paolo De Castro, Europarlamentare; Roberto Gualtieri, Europarlamentare; Vincenzo Lenucci, Confagricoltura; Alberto Marchiori, R.ETE. Imprese Italia; Antonello Pezzini, Comitato economico e Sociale europeo; Gianni Pittella, Vice presidente Parlamento europeo; Niccolò Rinaldi, Europarlamentare; Giovanni Sabatini, Direttore generale Associazione Bancaria Italiana (ABI); Antonio Tajani, Vice presidente Commissione europea.

Sono stati invitati a partecipare: Enzo Moavero Milanesi, Ministro per gli Affari europei Franco Bassanini, Presidente Cassa Depositi e Prestiti.

A moderare sarà Giampiero Gramaglia, direttore responsabile Euractiv.it. L’organizzazione dell’evento è in collaborazione con Warrant Group e Assemblea delle Regioni d'Europa Content, mentre ne è partner TIA Formazione Internazionale.